Decreto interministeriale del 01.08.2001 – Legge 23 dicembre 2000, n.388, art.145, comma 36 – pubblicato sulla G.U. n.218 del 19.09.2001 – Contributi per lo svecchiamento del parco agromeccanico

Decreto interministeriale del 01.08.2001 – Legge 23 dicembre 2000, n.388, art.145, comma 36 – pubblicato sulla G.U. n.218 del 19.09.2001 – Contributi per lo svecchiamento del parco agromeccanico

(Aggiornato al 21/03/2003)

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

Prot.Seg/237 Roma, 10 febbraio 2003

Destinatari:

– Ministero delle Finanze – Roma – dr.Aprile
– Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica – Roma
– Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti – Roma – dr.Paolo Falcioni – dr.Andrea Fugaro
– Confederazione Generale dell’ Agricoltura Italiana – Roma – dr.Donato Rotundo
– confederazione Italiana Agricoltori – dr. Carmine Masoni
– Confederazione Produttori Agricoli – Copagri – Roma – dr. Francesco Ranocchia
– UNACOMA – dr. Tugnoli
– Ascomac – Roma – dr.Carlo Belvedere
– Conama – Roma
– Unima – Roma – dr.Tellini
– Unacma – Venezia Mestre
– CAP – Bologna – Dr.Sante Cervellati
– Assomeccanica – Roma – Dr.Ciolella

OGGETTO: Decreto interministeriale del 01.08.2001 – Legge 23 dicembre 2000, n.388, art.145, comma 36 – pubblicato sulla G.U. n.218 del 19.09.2001 – Contributi per lo svecchiamento del parco agromeccanico

In riferimento all’argomento in oggetto, si comunica che per l’anno 2003 il decreto
interministeriale 1 agosto 2001 non potrà trovare applicazione per la mancanza di risorse
finanziarie specifiche.
Nella legge finanziaria 2003, infatti, non ha trovato conferma lo specifico stanziamento
dell’importo di 10 miliardi di vecchie lire.
Si richiama l’attenzione degli operatori sulle possibilità che vengono offerte dall’art.69
della legge finanziaria 2003 relativamente al credito d’imposta, che prevede uno stanziamento
complessivo di 185 milioni di euro per ciascuno degli esercizi 2003 e 2004,
attraverso il quale è possibile anche procedere al rinnovo del parco macchine aziendale.

IL DIRETTORE GENERALE
Dott.Giuseppe Serino